Ambiente, sociale e governance: le nuove pietre miliari della formazione delle imprese
La sostenibilità è un tema che deve riguardare tutti nel mondo aziendale, nessuno escluso. Un maggiore coinvolgimento di tutti i protagonisti del mondo “impresa” ed una formazione sempre più sofisticata ed attenta è la direzione presa dai grandi colossi della consulenza strategica, che in collaborazione con eccellenze della formazione hanno deciso di spingere per un maggiore coinvolgimento delle imprese sul tema della transizione ecologica.
Veramente lungimirante è l’esempio dato dal programma di Bain & Company lanciato insieme alla SDA Bocconi e rivolto a tutti i 700 dipendenti italiani, nato con l’obiettivo di “fare di più”. È stato dunque strutturato un programma di formazione sui cosiddetti temi ESG, ossia ambiente, sociale e governance per tutti i 700 dipendenti italiani di questa grandissima azienda, considerando assolutamente ogni tipo di categoria.
Priorità dell’azienda con sede principale a Boston è secondo i suoi manager quella di costruire e rafforzare le competenze in materie di sostenibilità, in quanto strategica per il business e per le strategie aziendali. Ad oggi, sottolineano i responsabili, l’attenzione alla sostenibilità avviene principalmente su spinta esterna, ma è necessario ad oggi che questa sfida diventi “interna” e parte della cultura aziendale, in maniera tale da andare ad operare sul capitale umano. La formazione riguarderà 300 dipendenti Bain nel 2022 e gli altri nel 2023, con formazione sia ibrida sia virtuale sia in aula, che attraverso l’uso di podcast integrativi.
Il progetto e il cammino della sostenibilità, deve essere compiuto in maniera unita e condivisa e sono per fortuna ad oggi sempre di più le realtà che se ne stanno accorgendo.